In occasione della giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo viene presentato il progetto Casale delle arti e dei Mestieri.
Questo 2 aprile 2019 è stato ufficialmente inaugurato il progetto pilota “Il casale delle arti e dei mestieri” in presenza del Ministro della scuola Bussetti e la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Vi spieghiamo in brevi punti in cosa consiste:
COSA VOGLIAMO
- Vogliamo realizzare un modello di esperimento sociale che abbia il fine di costruire spazi di inclusione reale nella società e nel lavoro anche per persone neurodiverse.
- Vogliamo dimostrare che chi ha un “cervello diverso” non ha come unico destino l’emarginazione in una struttura che lo escluda della società civile. I ragazzi neurodiversi anziché destinati a essere “nascosti” diventeranno testimonial e contribuiranno a creare un brand che attribuirà valore ai loro prodotti, proprio perché frutto di individui “eccentrici”.
- Vogliamo contribuire a rilanciare il valore della scuola come formazione alla vita, aiutando le famiglie a fare squadra per investire nei loro figli autistici fino a che sono in forze nel “durante noi”. Vogliamo fornire strumenti pratici per trasformare l’incertezza nel domani in una possibile risorsa nel presente.
- Vogliamo fare del nostro progetto uno strumento di diffusione di cultura civile: useremo tutti gli strumenti di comunicazione diretta e virale per portare conoscenza su come si possa creare valore sociale contaminando diversi “punti di vista mentali”
COME FAREMO
Formiamo ragazzi e famiglie a fare impresa
- Vogliamo costruire all’interno di due scuole – vere e proprie aziende agricole – una «città speciale» dove organizzare produttivamente il tempo dei ragazzi con difficoltà relazionali, cognitive e comportamentali insieme ai loro coetanei «normotipici», assistiti da operatori specializzati.
- Vogliamo creare un modello di inclusione in un ambiente «protetto», con aree di training per sviluppare abilità adattive e di autonomia individuale e sociale, utili per muoversi nel mondo esterno.
- Vogliamo coinvolgere attivamente soggetti neurodiversi, formandoli al lavoro in laboratori socio occupazionali con valore aggiunto di mercato, sviluppando un prototipo di micro impresa sociale.
- Vogliamo mettere in campo competenze e strumenti per creare una rete imprenditoriale sostenibile a beneficio di una rete di famiglie «speciali» capace di generare una fonte di supporto anche per i fratelli e sorelle di ragazzi neurodiversi.
DOVE ANDREMO
Cominciamo da due istituti agrari a Roma
- La location principale sarà presso l’Istituto Tecnico Agrario “G. Garibaldi” (in via di Vigna Murata), una vera e propria oasi naturalistica di circa 76 ettari inserita nel tessuto urbano di Roma. Da cento anni forma tecnici qualificati per la produzione agro-alimentare e per l’ambiente.
- Al Garibaldi sarà allestito uno spazio abitativo libero per la realizzazione di un AGROLAB. (da integrare/Marini…)
- Nell’edificio secondario della sede succursale dell’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni (posta in via della Colonia Agricola) è già in corso un’attività specifica con ragazzi neurodiversi. Ci inseriremo su quanto già fatto avvantaggiandoci di una base di esperienza già consolidata su cui costruire il nostro progetto.
- Nell’area del Sereni si potranno realizzare le attività lavorative nelle aree comuni con le attività della scuola (rispettando le necessità della didattica dell’istituto). In particolare nella serra interna, l’orto interno, le aree coltivabili esterne e l’annesso birrificio. (Il Giuseppe Garibaldi e l’Emilio Sereni sono diretti entrambi dalla Preside Patrizia Marini).
COSA FAREMO
Prodotti sani e belli da regalare e da mettere in tavola
- Lavori tecnici di preparazione e confezionamento dei prodotti agroalimentari (composte, passate e paste essiccate etc.)
- Produzione di ortaggi (orto ristretto) che potranno essere venduti in loco creando un punto di vendita e/o organizzando un servizio di consegna a domicilio.
- Impiego al birrificio annesso alla succursale Sereni, per attività come etichettatura, confezionamento ecc. in relazione alle singole abilità dei ragazzi.
- Obiettivi a medio termine: la realizzazione di una piattaforma di e-commerce per la vendita dei prodotti. In aggiunta, un agriturismo che proponga degustazioni di prodotti a chilometro zero nella scuola che verrà ritenuta più adatta per la riuscita del progetto.
CHI SIAMO
Lavoriamo come équipe multidisciplinare
- Il M.I.U.R. Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca – “Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione” ha sostenuto il progetto e lo presidierà.
- l’Associazione Insettopia Onlus che ha scritto il progetto, ne coordinerà la comunicazione con la sua Factory Cervelli Ribelli (che comprende anche Kulta-Scuola Channel); su tale iniziativa è stato sottoscritto con la stessa Associazione un Protocollo d’intesa: “Il Casale delle Arti: comunicare e condividere la neurodiversità” (Ufficio del Gabinetto del MIUR Atti del Ministro prot. n.0000O15 del 20/02/2018).
- l’Università Tor Vergata di Roma è partner tramite l’équipe “Autismo Tor Vergata” che opera nel Dipartimento di Medicina dei Sistemi nelle sue Sezioni di Neuropsichiatria Infantile e Psichiatria. Avrà il compito di fornire le linee di indirizzo sulle attività e monitorerà la funzionalità e i reali benefici in termini di benessere soggettivo e nuove abilità da parte dei ragazzi.
- Il Comune di Roma, sosterrà il progetto con il finanziamento di assistenti specialistici distribuiti per le varie sedi. Per quanto di sua competenza, con Citta Metropolitana, faciliterà l’utilizzo di luoghi deputati a laboratori agroalimentari
Per maggiori informazioni visita il sito: http://casale.cervelliribelli.it/
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